Tirocinio - CdL in Ingegneria Elettronica e Biomedica

 

Il Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica e Biomedica prevede il tirocinio come attività formativa curriculare nella misura di 6 CFU obbligatori (150 ore) che possono essere conseguiti svolgendo attività lavorative all’esterno dell’Università del Sannio (preferibilmente), anche all’estero, presso aziende, studi professionali, società, enti pubblici o altri Atenei, oppure all’interno del Dipartimento, su attività di analisi, sperimentazione o ricerca. 

Lo studente può richiedere il riconoscimento dei crediti di tirocinio anche per attività lavorative già svolte, purché attinenti alle materie del Corso di Studi e opportunamente documentate; il Consiglio di Corso di Studi, in questo caso, valuterà la richiesta e, se ne ricorrono le condizioni, la approverà.

E' possibile, per i laureati da non più di 12 mesi, svolgere un tirocinio formativo post-laurea.

Per poter avviare l'attività di tirocinio è necessario presentare una domanda mediante un tutor universitario.

Per maggiori informazioni consultare la pagina dedicata ai Tirocini.

 

PROVA FINALE:

La prova finale consiste nella redazione e nella discussione pubblica, in presenza di una commissione appositamente nominata, di un elaborato prodotto dallo studente su un argomento caratterizzante il percorso formativo. Tale elaborato in genere comprende l'approfondimento di aspetti inerenti a uno o più insegnamenti del CdL o la documentazione di attività di laboratorio. 

Lo studente deve dimostrare di aver conseguito una adeguata padronanza degli argomenti e la capacità di operare in modo autonomo e di comunicare in maniera efficace.

Per informazioni sull'attribuzione del voto di laurea della Laurea in Ingegneria Elettronica per l'Automazione e le Telecomunicazioni, consultare la pagina contenente le informazioni generali sull'attribuzione dei voti di laurea e far riferimento a "Laurea Triennale"