Notte Europea dei Ricercatori
Venerdì 27 settembre 2024, registrati 3110 accessi alla Cittadella della Ricerca UNISANNIO per La Notte Europea dei Ricercatori, in Piazza Roma a Benevento. Le numerose attività scientifiche animate da 150 ricercatori e ricercatrici dell’ateneo sannita hanno coinvolto studenti, famiglie e cittadini in esperienze interattive e appassionanti. Il messaggio chiave dell'iniziativa era "Chi Ricerca, Cambia", per sottolineare come la ricerca porti cambiamenti e benefici concreti alla vita quotidiana.
Grandi e piccoli hanno avuto l’opportunità di esplorare diversi ambiti scientifici: dalle bioscienze, con la scoperta della biodiversità vegetale e delle applicazioni biotecnologiche, al riciclo sostenibile degli scarti agricoli. Le scienze chimiche hanno mostrato tecniche come la cromatografia e l’analisi di molecole bioattive. In biologia e genetica si è approfondito il ruolo dei mitocondri, la genetica di Mendel e la storia evolutiva della Terra attraverso la realtà virtuale. Le geoscienze hanno raccontato la storia degli acquedotti e dei fossili, mentre le tecnologie innovative hanno svelato soluzioni per migliorare salute, giustizia, arte e sicurezza infrastrutturale.
Positivi i risultati dei questionari di valutazione: il 78,2% dei partecipanti si è dichiarato molto soddisfatto, mentre il 18,8% si è detto soddisfatto. In particolare, i partecipanti hanno apprezzato la disponibilità dei ricercatori (64,3%) e la possibilità di partecipare attivamente alle attività (49%).
Come a Benevento, la Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori ha interessato altre 11 piazze nell’ambito del progetto S.T.R.E.E.T.S. - Science, Technology and Research for Ethical Engagement Translated in Society, finanziato dalla Commissione Europea per il secondo biennio consecutivo nell’ambito delle Marie Skłodowska Curie Actions e patrocinato dal Ministero dell’Università e della Ricerca e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito.