Laurea in Economia Aziendale

Informazioni generali

Tipo di corso
Codice
261
Titolo di accesso
Diploma
Tipo di accesso
Test di autovalutazione
Durata in anni
3
Crediti
180
Anno attivazione
Lingua del corso
Italiano

Descrizione

Il Corso di Studio (CdS) in Economia Aziendale (classe L-18), di durata triennale, è un percorso integrato di studi delle discipline aziendali ed economiche, con approfondimenti in ambito giuridico e metodi matematici applicati all’economia. In particolare, il Corso mira a fornire strumenti di analisi teorico-metodologica per la comprensione dei fenomeni economici da diverse prospettive, attraverso un approccio multidisciplinare, che permetta al laureato di acquisire adeguate conoscenze e competenze, richieste dal mercato del lavoro, esplorando temi di particolare attenzione alle situazioni e dinamiche congiunturali.
 Il profilo culturale che il Corso intende formare è un professionista in grado di indirizzare e implementare processi di sviluppo aziendale e gestire reti istituzionali pubblico-private, facilitando progetti di innovazione e programmi di investimento.
Nello specifico, il Corso consente l’acquisizione delle competenze necessarie per comprendere:

  • le strategie e i processi di decisione economica e finanziaria delle imprese, dei consumatori, delle organizzazioni;
  • il funzionamento dei mercati dei beni e servizi, dei mercati finanziari e del lavoro (dinamiche ed effetti sullo sviluppo economico, la distribuzione del reddito e della ricchezza);
  • le dinamiche macroeconomiche (interventi di politica monetaria e politica economica, comprese le scelte in materia istituzionale e regolamentare);
  • la gestione delle imprese;
  • i modelli organizzativi delle imprese private e delle amministrazioni pubbliche;
  • l’analisi dei dati (strumenti di statistica per le decisioni aziendali e statistica per Big Data economico/aziendali).

In questa prospettiva, il CdS propone due Curricula: uno generale, l'altro denominato "Imprese e Sviluppo Sostenibile".
Il Curriculum generale è orientato alla formazione di figure professionali che abbiano competenze nelle diverse funzioni tipiche del ciclo direzionale di un’azienda e, in particolare, capacità di analisi, di programmazione, di controllo, di progettazione e di coordinamento delle attività aziendali e di business, ma anche nella consulenza contabile, fiscale e tributaria, gestionale.
Il Curriculum "Imprese e Sviluppo Sostenibile", invece, intende fornire conoscenze e strumenti per la comprensione delle dimensioni scientifiche, economiche e aziendalistiche della sostenibilità, con particolare riferimento ai campi della gestione sostenibile delle attività economiche, della promozione di processi virtuosi di sviluppo economico, sia nei paesi industrializzati che nei paesi in via di sviluppo, della pianificazione e valorizzazione del territorio, della gestione sostenibile delle attività imprenditoriali, della gestione dei cambiamenti nel campo del lavoro e del welfare indotti dalla twin transizione, nonchè dello sviluppo di nuovi settori della green economy.

Il Corso di Studio, attraverso un’attenzione costante e coerente alle nuove dinamiche del mercato del lavoro, esprime la seguente offerta di profili professionali:

  • Assistant manager
  • Junior consultant
  • Responsabile amministrazione e contabilità
  • Environmental Social Governance (ESG) Strategist

Il CdS consente, infatti, di operare in imprese pubbliche e/o private di varie dimensioni, pubbliche amministrazioni, società di consulenza, istituzioni comunitarie e organismi di controllo, enti di ricerca e uffici studi, settore bancario e dell’intermediazione finanziaria, imprese, organizzazioni ed enti, pubblici e privati, che operano nei diversi settori produttivi ed economici, e anche no profit.

Profilo e sbocchi professionali

Il laureato del corso di Economia Aziendale  può essere molto competitivo nel mercato del lavoro, grazie a una preparazione che gli consentirà di svolgere attività manageriali, di consulenza professionale, sia di natura gestionale che manageriale, di indirizzarsi verso la libera professione, la creazione e/o la gestione di attività imprenditoriali, in ambito sia nazionale che internazionale.

Dall’A.A. 2014-15 il Dipartimento ha aggiunto alla propria offerta formativa un nuovo piano di studi finalizzato alla formazione dei futuri professionisti che ne accelerano anche l’ingresso nella realtà lavorativa: il corso di laurea triennale di primo livello, economia aziendale, piano professionale in convenzione con l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili. Ottemperando a quanto previsto dalla normativa nazionale e agli accordi tra MIUR e Consiglio nazionale dei Dottori commercialisti ed Esperti contabili, la Convenzione con l’Ordine consente due importanti benefici: l’esenzione dalla prima prova scritta dell’esame di stato per l’abilitazione alla professione di Dottore commercialista e di Esperto contabile; la possibilità di svolgere parte del tirocinio professionale in concomitanza con il periodo di studi. Il testo integrale della Convenzione sarà disponibile presso gli uffici competenti che potranno fornire tutte le indicazioni dettagliate.

Modalità prova finale

La prova finale per il conseguimento della laurea, alla quale sono assegnati 3 crediti, è finalizzata ad accertare il raggiungimento degli obiettivi formativi qualificanti del Corso di laurea e consiste nella redazione e discussione di un elaborato scritto su un argomento studiato in un modulo didattico del percorso formativo, sotto la guida di un docente relatore; l’elaborato scritto può essere redatto, ed eventualmente discusso, in una lingua straniera dell’Unione europea.

La prova finale comprende, in ogni caso, un’esposizione dinanzi ad una Commissione, il cui calendario dei lavori è stabilito dal Direttore di Dipartimento e comunque sotto la sua responsabilità, nel caso di delega dell’incarico ad altri docenti.

La Commissione, composta da undici membri, è costituita in maggioranza da professori di ruolo del Dipartimento, tra i quali, di norma, almeno uno di prima fascia. Il compito di componente della Commissione giudicatrice può essere attribuito ad esperti esterni, in qualità di cultori della materia, subordinatamente all’accertamento da parte del Consiglio di Corso di laurea della loro qualificazione scientifica e/o professionale in rapporto con le dissertazioni oggetto di esame. Possono far parte della Commissione giudicatrice della prova finale anche professori e ricercatori di Dipartimenti diversi da quelle cui sono iscritti i candidati, nonché professori a contratto. Il Presidente della Commissione giudicatrice deve garantire la piena regolarità dello svolgimento della prova e l’aderenza delle valutazioni conclusive ai criteri generali stabiliti dagli organi preposti al corso di laurea, e designa tra i componenti della Commissione il segretario incaricato della verbalizzazione.