Il progetto si prefigge l’industrializzazione delle fasi produttive di un semipreparato in polvere contenente molecole bioattive ottenute dal siero di caseificazione della Mozzarella di Bufala Campana, da impiegare come integratore alimentare funzionale nella dieta di pazienti affetti da patologie oncologiche. Tale siero, infatti, è stato ampiamente dimostrato contenere alcune proteine ad attività immunomodulatrice ed antitumorale, ed una serie di peptidi bioattivi ad azione antimicrobica, immunomodulatrice, antiossidante, antiipertensiva, rimineralizzante e antitumorale, di notevole interesse per il trattamento alimentare dei suddetti pazienti, al fine di migliorarne la prognosi e diminuire la possibilit. in essi di recidive e/o di patologie secondarie.
Il progetto IABUPO ha l’ambito obiettivo di contribuire alla gestione di un importante prodotto di scarto dell’industria agroalimentare della Campania, fortemente impattante a livello ambientale, sviluppando al tempo stesso tecnologie dedicate alla sua valorizzazione economica. Il formulato ottenuto da tale processo produttivo si differenzierà dai prodotti già presenti sul mercato per caratteristiche composizionali e funzionali, in quanto arricchito nelle componenti molecolari di particolare interesse per la dieta mirata di pazienti affetti da patologie oncologiche.
I diversi partner che contribuiranno al progetto hanno tutte le competenze per la realizzazione dello stesso, in quanto hanno già consolidata esperienza nella lavorazione di produzioni lattierocasearie (PdM), nella progettazione dei relativi impianti industriali (PdM e Tecnologica), nella caratterizzazione della sanità di materie prime derivanti dal comparto zootecnico e dei relativi prodotti trasformati (IZSM) e delle proprietà strutturali/funzionali di proteine/peptidi in essi presenti (CNR-ISPAAM), nelle procedure tecnologiche per la separazione/arricchimento di tali molecole (CNR-ISPAAM) e nella valorizzazione economica di prodotti agroalimentari in ottica di economia circolare e sviluppo sostenibile (UNISANNIO – DEMM).
OBIETTIVI
- OR 1 – Valutazione della salubrità della materia prima (latte e siero) e dei prodotti intermedi e finali
- OR 2 – Metodologie preparative ed analitiche per il frazionamento e la caratterizzazione dei composti bioattivi
- OR 3 – Realizzazione dell’impianto per la produzione semi-industriale di componenti bioattivi
- OR 4 – Sensoristica per il monitoraggio del processo semi-industriale
- OR 5 – Determinazioni quali-quantitative del nuovo output aziendale e analisi dei dati a supporto della governance aziendale
RISULTATI ATTESI
Il progetto mira a contribuire all’evoluzione e all’innovazione del sistema produttivo lattiero-caseario della regione Campania attraverso la costituzione e/o il rafforzamento di reti composte da specifiche eccellenze professionali attive nel campo della ricerca scientifica e industriale, rivolte alla risoluzione di problematiche relative al recupero del siero residuo, alla lavorazione della MdBC, mediante l’utilizzo di tecnologie innovative di membrana, trasformando un fluido trattato ancora oggi dalla maggior parte delle aziende del settore come un prodotto di scarto in un semipreparato ad elevato valore aggiunto.
PARTNER
- La Perla Del Mediterraneo (soggetto capofila)
- Tecnologica SRL
- Consiglio Nazionale delle Ricerche - Istituto per il Sistema Produzione Animale in Ambiente Mediterraneo (CNR-ISPAAM)
- Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno (IZSM)
- Università degli Studi del Sannio – Dipartimento di Diritto, Economia, Management e Metodi Quantitativi (UNISANNIO-DEMM)
Il Progetto è cofinanziato dall’Unione Europea, dallo Stato Italiano e dalla Regione Campania, nell’ambito del “POR Campania FESR 2014-2020”
Progetto di trasferimento tecnologico e di prima industrializzazione per le imprese innovative ad alto potenziale per la lotta alle patologie oncologiche – “Campania Terra del Buono” - concessione del contributo in forma di sovvenzione - POR FESR CAMPANIA 2014/2020- O.S. 1.1