Efficientamento energetico: le soluzioni innovative di Unisannio
Una delegazione di studiosi stranieri ha fatto visita a Benevento alle installazioni sperimentali dell’Università del Sannio finalizzate all’uso efficiente dell’energia nell’ambito residenziale e del terziario.
La visita è stata promossa da ANEA – Agenzia Napoletana Energia e Ambiente, l’agenzia enegetica/ambientale che sostiene l’uso razionale dell’energia, la diffusione delle fonti rinnovabili, la mobilità sostenibile e la tutela dell’ambiente, nell’ambito del progetto europeo denominato CLEAN - Technologies and open innovation for low-carbon regions, sostenuto da diversi partner europei con l’obiettivo di lavorare insieme nel periodo 2017-2022 per migliorare l’efficacia dei rispettivi policy instruments al fine di aumentare l’efficienza energetica degli edifici pubblici e residenziali del 4%.
CLEAN, come tutti i progetti Interreg, stimola la cooperazione tra i partner con attività che vanno dallo scambio di know how e buone pratiche fino al trasferimento delle stesse agli stakeholder locali. In tale ottica il progetto prevede, infatti, attività di study visit che permettono ai partner del progetto di apprendere quanto già realizzato negli altri paesi.
A Benevento la delegazione è stata accompagnata da docenti e ricercatori Unisannio nella visita alla casetta nZEB, il prototipo di casa a energia quasi zero in ambiente mediterraneo. Mostrati, inoltre, i sistemi di sistemi di efficientamento energetico realizzati negli edifici universitari di solar cooling e heating oltre all’impianto LED che regola la luminosità delle stanze in funzione delle reali necessità e del numero di occupanti l’ambiente. Visitata anche MATRIX, la test-room installata presso un laboratorio dell’Università degli Studi del Sannio che può ruotare e seguire il moto apparente del Sole. Si tratta di una struttura dotata di elementi in muratura e finestre intercambiabili per analizzare le prestazioni energetiche, acustiche ed illuminotecniche di nuovi materiali e tecnologie. Infine la delegazione straniera ha analizzato le potenzialità del sistema di poligenerazione di piccola potenza basato su un impianto di micro cogenerazione ed una ruota essiccante.