Corsi di laurea e laurea magistrale
Corsi di laurea triennale, laurea magistrale e laurea a ciclo unico
Corsi di laurea triennale, laurea magistrale e laurea a ciclo unico
Il corso di laurea in biotecnologie propone i fondamenti teorici e pratici per comprendere le tecnologie che consentono per ottenere prodotti biologici a livello industriale e scientifico. Questo obiettivo è perseguito dando spazio sia discipline generali, come la matematica, la fisica, la statistica, sia approfondendo con grande dettaglio, e in un'ottica integrata, le discipline biologiche, chimiche, e bioinformatiche.
È un corso di laurea che rispecchia la propensione di coloro che, incuriositi dal progresso scientifico e tecnologico, desiderano sviluppare questa passione mediante un percorso di formazione che possa tradursi in un lavoro congruente con le proprie aspettative, e fortemente incentrato sulle scienze biologiche.
Il corso di laurea in Biotecnologie (classe L-2, D.M. 270/2004) è organizzato su tre anni accademici, per un impegno totale di 180 CFU. Ogni anno sono erogati corsi da 48 o 72 ore di lezione frontale in cui si studiano le discipline di base, quelle specifiche della biologia e della chimica, e altre (di norma, in laboratori didattici e scientifici) in cui viene mostrato come la scienza che appare astratta si trasforma in tecniche che diventano prodotti fruibili. Insieme ai corsi in aula e laboratorio, il percorso di studio si completa al terzo anno con 150 ore di tirocinio curriculare che può essere espletato sia nei laboratori del Dipartimento di Scienze e Tecnologie, meglio ancora presso attori esterni sia pubblici che privati, sia di ricerca che industriali.
Il Consiglio di Corso di Laurea promuove fortemente la mobilità internazionale nell'ambito dei progetti della Comunità Europea. Alcuni esami, e anche il tirocinio, possono essere sostenuti in una delle università partner dell'Università degli Studi del Sannio.
Per iscriversi al corso di laurea è necessario essere in possesso del diploma di scuola superiore (o titolo equipollente per gli studenti stranieri). È anche necessario sostenere una prova di orientamento obbligatoria, che non preclude l'iscrizione. Le informazioni riguardo questa prova sono all'indirizzo https://www.unisannio.it/it/content/tolc-s-b.
Il Corso di Laurea accoglie gli studenti diversamente abili predisponendo, insieme con gli uffici centrali dell'Università, specifici presidi e percorsi per avere successo negli studi.
Il percorso di studi si conclude con la discussione di una tesi di laurea che è occasione per lo studente di approfondire una disciplina che lo ha maggiormente affascinato. Il titolo conseguito è "Dottore in biotecnologie", e a livello internazionale corrisponde a un Bachelor degree (ISCED level 6, version 2011).
Dopo la laurea, si può proseguire la formazione sia con i corsi di Laurea Magistrale del Dipartimento di Scienze e Tecnologie, o di altri atenei italiani o esteri, oppure avviarsi verso il lavoro. In questo caso i principali sbocchi occupazionali riguardano attività produttive e/o di ricerca in laboratori o industrie nei settori agro-alimentare, bio-sanitario, chimico, biotecnologico, farmaceutico, e nel campo della comunicazione scientifica. Altri spazi lavorativi sono nei centri di ricerca e diagnostica pubblici e privati, in consorzi pubblici e privati per la tutela dell'ambiente.
Il Corso di Studio (CdS) in Economia Aziendale (classe L-18), di durata triennale, è un percorso integrato di studi delle discipline aziendali ed economiche, con approfondimenti in ambito giuridico e metodi matematici applicati all’economia. In particolare, il Corso mira a fornire strumenti di analisi teorico-metodologica per la comprensione dei fenomeni economici da diverse prospettive, attraverso un approccio multidisciplinare, che permetta al laureato di acquisire adeguate conoscenze e competenze, richieste dal mercato del lavoro, esplorando temi di particolare attenzione alle situazioni e dinamiche congiunturali.
Il profilo culturale che il Corso intende formare è un professionista in grado di indirizzare e implementare processi di sviluppo aziendale e gestire reti istituzionali pubblico-private, facilitando progetti di innovazione e programmi di investimento.
Nello specifico, il Corso consente l’acquisizione delle competenze necessarie per comprendere:
In questa prospettiva, il CdS propone due Curricula: uno generale, l'altro denominato "Imprese e Sviluppo Sostenibile".
Il Curriculum generale è orientato alla formazione di figure professionali che abbiano competenze nelle diverse funzioni tipiche del ciclo direzionale di un’azienda e, in particolare, capacità di analisi, di programmazione, di controllo, di progettazione e di coordinamento delle attività aziendali e di business, ma anche nella consulenza contabile, fiscale e tributaria, gestionale.
Il Curriculum "Imprese e Sviluppo Sostenibile", invece, intende fornire conoscenze e strumenti per la comprensione delle dimensioni scientifiche, economiche e aziendalistiche della sostenibilità, con particolare riferimento ai campi della gestione sostenibile delle attività economiche, della promozione di processi virtuosi di sviluppo economico, sia nei paesi industrializzati che nei paesi in via di sviluppo, della pianificazione e valorizzazione del territorio, della gestione sostenibile delle attività imprenditoriali, della gestione dei cambiamenti nel campo del lavoro e del welfare indotti dalla twin transizione, nonchè dello sviluppo di nuovi settori della green economy.
Il Corso di Studio, attraverso un’attenzione costante e coerente alle nuove dinamiche del mercato del lavoro, esprime la seguente offerta di profili professionali:
Il CdS consente, infatti, di operare in imprese pubbliche e/o private di varie dimensioni, pubbliche amministrazioni, società di consulenza, istituzioni comunitarie e organismi di controllo, enti di ricerca e uffici studi, settore bancario e dell’intermediazione finanziaria, imprese, organizzazioni ed enti, pubblici e privati, che operano nei diversi settori produttivi ed economici, e anche no profit.
Il Corso di Laurea in Economia Bancaria e Finanziaria si prefigge di sviluppare le conoscenze e le competenze multidisciplinari richieste alle figure professionali operanti nel macro-settore dei servizi bancari, finanziari e assicurativi.
Il percorso formativo proposto consente di:
Il Corso si sviluppa su un primo anno che fornisce la preparazione teorica e gli strumenti metodologici e analitici di base. I successivi due anni rafforzano la strumentazione analitico-quantitativa, prevedendo una solida formazione nelle discipline economiche e quantitative. In particolare, durante il terzo anno si approfondiscono maggiormente gli aspetti legati ai temi della finanza, sia dal punto di vista teorico che empirico-analitico. Tale formazione consentirà al laureato di ottenere un adeguato grado di approfondimento disciplinare e di competenza professionale.
Gli obiettivi formativi proposti vengono realizzati attraverso un percorso di studi che accanto alle tradizionali lezioni frontali si avvale, in modo sistematico, di forme di apprendimento rappresentati da analisi e discussione di casi, simulazioni, project work, seminari e testimonianze. La struttura del Corso di Laurea permetterà di creare, già durante gli studi, uno stretto rapporto con il mondo del lavoro: numerose sono le occasioni di incontro e confronto con esponenti di spicco appartenenti al mondo degli intermediari finanziari e delle autorità di vigilanza.
Attivo dal 2001, dall'anno accademico 2014/2015 il Corso di Laurea in Ingegneria Civile è erogato in modalità Interateneo con l'Università degli Studi del Molise, disciplinata da atto convenzionale che consente l'emissione del titolo congiunto. Tale organizzazione consente di sfruttare la sinergia derivante dalla presenza di strutture (aule, laboratori, tirocini) esistenti nei due atenei, oltre che la possibilità di garantire allo studente una più ampia offerta formativa. Sin dalla sua attivazione, il corso di laurea ha perseguito sempre obiettivi formativi coerenti con il profilo professionale, individuato sulla base delle esigenze del mondo produttivo. Ciò è stato possibile anche attraverso la consultazione delle parti sociali più direttamente interessate (studi professionali, imprese di costruzioni, aziende). Il Corso è infatti finalizzato alla formazione di una figura di ingegnere civile con competenze trasversali nei vari settori caratterizzanti: geotecnica, strutture, costruzioni idrauliche, reti stradali e trasporti, opere edili, urbanistica, impianti, progettazione architettonica. Pertanto, il laureato in ingegneria civile trova la sua collocazione lavorativa nelle società di progettazione e nelle imprese di costruzione e manutenzione di opere, edifici, impianti e infrastrutture, nella direzione e gestione di cantieri, nelle strutture tecnico-commerciali, nelle società ed enti di servizio, nelle amministrazioni pubbliche per la pianificazione, la gestione e il controllo delle opere e dei servizi urbani e territoriali. Per quanto concerne l'offerta formativa, sono previsti due indirizzi, generale ed edile, così articolati: nel primo anno, comune ad entrambi gli indirizzi, si affrontano le discipline di matematica, fisica, informatica, scienza e tecnologia dei materiali e disegno; nel secondo anno sono introdotti gli insegnamenti di idraulica, geotecnica e scienza delle costruzioni, ed inoltre trasporti, urbanistica e costruzioni di strade per l'indirizzo generale, storia dell'architettura, architettura tecnica, e progettazione architettonica per quello edile. Fisica tecnica e climatologia dell'ambiente costruito aggiungono competenze di bioedilizia; il terzo anno convoglia le competenze acquisite verso l'applicazione a problematiche di base ed a sistemi semplici, con la progettazione delle strutture in calcestruzzo armato ed acciaio, le fondazioni e le opere di sostegno; infine, l'indirizzo generale si completa con le costruzioni idrauliche, l'indirizzo edile con il disegno del territorio e l'urbanistica.
La didattica è organizzata in 20 corsi di insegnamento. La scelta dei SSD e dei CFU assegnati alle diverse attività formative e alla prova finale è finalizzata all'acquisizione degli obiettivi formativi descritti in precedenza. I settori caratterizzanti e i crediti formativi sono coperti per la gran parte da personale docente interno, in modo da garantire la continuità didattica negli insegnamenti. Sono anche presenti, oltre alle strutture di Dipartimento comuni agli altri corsi di laurea, laboratori specifici, nei quali vengono svolte attività didattiche e di ricerca avanzata. E' presente nell'offerta formativa il tirocinio, che si svolge, anche grazie alla stipula di specifiche convenzioni o protocolli d'intesa (ad es. con l'ANCE), generalmente presso imprese e società esterne e studi professionali.
Al termine del percorso di studi, il laureato potrà completare il suo percorso formativo iscrivendosi ad uno dei corsi di laurea magistrale attivati presso i due atenei.
Il Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica e Biomedica si inserisce nel contesto più ampio dell’Ingegneria dell’Informazione. Alla figura professionale dell'ingegnere Elettronico e Biomedico è demandato il compito di progettare, realizzare, applicare e gestire sistemi elettronici e biomedicali finalizzati all'acquisizione, elaborazione e trasmissione dell'informazione.
Gli ambiti di operatività non si limitano solo a quelli specifici dell’Elettronica, ma includono anche quelli dell'elettronica di consumo, dell’automazione industriale, dell'optoelettronica, dei sensori, della strumentazione elettronica per le misure ed i controlli, dell’elettronica biomedica e delle strumentazioni biomedicali.
Il percorso formativo privilegia, nel suo complesso, l'acquisizione di una formazione ad ampio spettro nei diversi settori dell’Ingegneria dell’Informazione. Tale impostazione intende salvaguardare l'ampia apertura culturale del laureato come condizione essenziale per un proficuo inserimento professionale nella mutevolezza degli scenari tecnologici ed occupazionali, ed anche garantire la prosecuzione del processo formativo in percorsi di laurea specifici nei diversi settori dell’Ingegneria Elettronica e dell’Ingegneria Biomedica.
Il Corso di Laurea comprende due curricula specialistici:
Il curriculum Biomedica è dedicato a formare laureati con conoscenze approfondite nella progettazione, realizzazione e gestione di sistemi e strumentazioni biomedicali, sistemi bioelettronici, piattaforme diagnostiche e teranostiche avanzate, sistemi di telemedicina e tecnologie per la medicina di precisione.
Il curriculum Elettronica (Automazione e Sensori-IoT) è focalizzato alla formazione di laureati con capacità di progettare, realizzare e gestire sistemi elettronici per applicazioni ICT (Information and Communication Technologies), per le rivoluzioni industriali del presente e del futuro, di automazione industriale e sistemi autonomi, nonché sensori e reti di sensori per sistemi IoT ed IoE (Internet of Everything).
Durante il percorso formativo, tali conoscenze verranno maturate anche attraverso attività di laboratorio mirate alla comprensione di requisiti tecnici, alla definizione di soluzioni progettuali e alla verifica degli obiettivi specificati.
Il Corso di Laurea in Ingegneria Energetica dell'Università del Sannio, a tutt'oggi unico in Campania, è attivo dall'anno accademico 2001/02, e deriva dalla trasformazione di un Diploma attivato un anno prima.
Il Corso tratta i temi, di grandissima attualità, connessi alla gestione dell'energia, e quindi il contenimento dei consumi di energia primaria e finale, la necessità di una maggiore diffusione di tecnologie di sfruttamento delle fonti rinnovabili ed il contenimento delle emissioni inquinanti. Tali temi, sebbene ampiamente investigati, risultano ancora scarsamente diffusi sul territorio e conseguentemente solo parzialmente usufruibili dalla collettività, anche se molto sentiti dai cittadini e dalle imprese che vanno maturando una coscienza di sviluppo sostenibile.
La progettazione del Corso di Laurea in Ingegneria Energetica è stata indirizzata verso contenuti culturali fortemente interdisciplinari, allo scopo di assicurare un ampio spettro di competenze professionali, coerenti con la molteplicità di aspetti che un ingegnere energetico è chiamato ad affrontare.
Il percorso formativo è prevalentemente incentrato sui contenuti culturali delle aree caratterizzanti dell'ingegneria energetica relative all'ingegneria chimica (Impianti e Processi), elettrica (Elettrotecnica, Misure e Sistemi) ed evidentemente energetica (Fisica Tecnica e Macchine). La formazione ingegneristica dello studente viene completata con l'acquisizione di elementi dell'ambito industriale (Impianti Industriali e Ingegneria Meccanica "lato sensu") ed apporti culturali tipici della formazione di base (Matematica, Geometria, Fisica, Chimica ed Informatica), nonché di grande trasversalità riconducibili al settore dell'Ingegneria Civile.
Il Corso permette di intraprendere studi di livello superiore, quali la Laurea Magistrale, o di trovare appaganti collocazioni occupazionali nei settori industriale (impianti energetici, "produzione", approvvigionamento e distribuzione dei vettori energetici), civile (impiantistica, certificazione energetica degli edifici) e dei servizi pubblici e privati (Energy Service Company, Responsabile dell'Energia), in relazione alle molteplici attività di pianificazione, gestione ed utilizzazione delle risorse energetiche nel rispetto dei vincoli normativi, economici ed ambientali.
I Professori ed i Ricercatori impegnati nel Corso di Laurea svolgono un'intensissima attività scientifica, con produzione di pubblicazioni scientifiche di rilevanza nazionale ed internazionale. Inoltre operano, spesso con ruoli di coordinamento, nell'ambito di gruppi di ricerca transazionali, e si aggiornano continuamente con periodi di permanenza all'estero. Essi hanno contribuito al trasferimento delle loro conoscenze anche con una costante interazione con il territorio di pertinenza attraverso gli strumenti delle convenzioni con enti pubblici e privati.
Gli Studenti ed i Docenti del Corso di Laurea in Ingegneria Energetica utilizzano per molteplici attività legate alla ricerca, all'elaborazione di tesi di laurea ed alle esercitazioni pratiche, laboratori ubicati presso tre plessi siti nel centro storico di Benevento (Palazzo ex-INPS, Complesso San Vittorino e Istituto Tecnico per Geometri G. Galilei), e dedicati alle tre aree tematiche principali del corso (Chimica, Elettrica e Termica).
Il corso di Laurea in Ingegneria Informatica si propone di formare laureati dotati di una preparazione culturale di base, di conoscenze ingegneristiche intersettoriali e di approfondite competenze informatiche, con il duplice obiettivo di favorire un'immediata ed efficace applicabilità di tali competenze in ambito lavorativo e, al tempo stesso, di formare una solida base per l'eventuale approfondimento degli studi nei successivi livelli del percorso formativo.
Il percorso di formazione del laureato in Ingegneria Informatica è progettato per consentire l'inserimento in contesti lavorativi caratterizzati da:
Il laureato in Ingegneria Informatica acquisirà conoscenze e capacità di comprensione relative a metodologie, tecniche e strumenti per la progettazione, lo sviluppo e la gestione di sistemi informatici.
Le abilità comunicative acquisite renderanno il laureato in grado di operare altresì in ambiti produttivi e gestionali, o di promozione e vendita di sistemi informatici o assistenza tecnica.
Il corso di studio è organizzato come segue. Il primo anno prevede lo studio delle discipline di base negli ambiti della matematica, fisica ed informatica, dei contesti gestionali e organizzativi aziendali ed è completato dallo studio della lingua inglese. Il secondo anno, oltre all'approfondimento dell'informatica, prevede lo studio dell'automatica, dell'elettrotecnica, dell'elettronica e delle telecomunicazioni. Il terzo anno, oltre ad un ulteriore approfondimento dell'informatica ed allo studio delle misure elettroniche, prevede due distinti orientamenti a scelta, verso l'Ingegneria Informatica oppure l'Ingegneria dell'automazione. Il percorso formativo è infine completato con esami a scelta libera dello studente e, opzionalmente, con un tirocinio esterno.
Il Corso di Laurea in Scienze Biologiche appartiene alla Classe di Laurea L-13 Scienze Biologiche. La sua durata è di tre anni accademici.
L'immatricolazione al Corso di Laurea è subordinata alla partecipazione ad un test di ingresso, non selettivo, ma obbligatorio.
Il conseguimento del titolo di studio prevede l'acquisizione di 180 crediti formativi universitari (CFU). Le attività previste dai CFU comprendono: didattica frontale, attività laboratoriali assistite ad elevato contenuto sperimentale, esercitazioni numeriche e di osservazione di preparati microscopici o macroscopici, attività individuali di stage o tirocinio pratico.
Il Corso di Laurea si propone di garantire l'acquisizione di solide basi teoriche e pratiche negli ambiti culturali della biologia di base, con l'obiettivo di assicurare allo studente un' adeguata padronanza dei metodi e dei contenuti scientifici generali dei diversi settori delle discipline biologiche, che consentano di proseguire gli studi indirizzandosi verso specifici aspetti della Biologia. In particolare, ai laureati della classe L-13 è consentito l' accesso al Corso di Laurea Magistrale in Biologia (LM-6) e Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Mediche, Veterinarie e Farmaceutiche (LM-9). Allo scopo di assicurare una formazione pratica, operativa ed applicativa adeguata agli obiettivi formativi, e ritenuta essenziale nella preparazione di un biologo, sono previste esercitazioni in aula e attività pratiche in laboratorio. Inoltre, il Corso di Laurea prevede attività esterne come tirocini formativi presso aziende, enti pubblici e laboratori, e/o stages presso Università italiane ed estere anche nel quadro di accordi internazionali.
Il percorso formativo consente sia di proseguire gli studi indirizzandosi verso specifici aspetti della Biologia, sia di accedere al mondo del lavoro. I principali sbocchi occupazionali includono diversi settori di attività produttive e tecnologiche in laboratori e strutture produttive in ambito bio-sanitario, industriale, veterinario, alimentare e biotecnologico, svolte in enti pubblici e privati di ricerca e di servizio, generalmente consistenti nella analisi, controllo e gestione di processi biologici.
Il Corso di Laurea Triennale in Scienze Biologiche per la diagnostica clinica è finalizzato alla formazione di laureati con una solida cultura scientifica di base e con competenze teoriche e pratiche negli ambiti culturali della biologia di base, con l'obiettivo di assicurare allo studente un' adeguata padronanza dei metodi e dei contenuti scientifici generali di chimica analitica, chimica biologica, della biologia cellulare e molecolare applicate ai sistemi automatizzati di biochimica clinica e patologia diagnostica clinica.
L'evoluzione dei fenomeni e delle interazioni sociali (particolarmente complessa nell'era digitale) ha avuto significative ripercussioni sull'assetto, sulla struttura e sulle funzioni gestionali ed esecutive delle organizzazioni pubbliche e private.
In questa prospettiva, il Corso di Laurea in Scienze dell'amministrazione digitale intende offrire una solida formazione multidisciplinare, in ambito storico-politologico, sociologico, economico-gestionale, giuridico, informatico e organizzativo, che possa favorire, attraverso l'utilizzo degli strumenti dell'innovazione tecnologica, lo sviluppo di capacità di analisi dei sistemi sociali e degli assetti organizzativi complessi; di interpretazione dei cambiamenti e delle innovazioni in atto nelle amministrazioni pubbliche e private; di assistenza professionale nelle attività di progettazione e implementazione di iniziative finalizzate a promuovere lo sviluppo sostenibile in ambito economico, giuridico e sociale.
Il percorso didattico mira a fornire non solo saperi disciplinari, ma anche abilità, competenze, metodologie, know-how gestionale e strumenti concettuali, volti a orientare gli studenti nelle scelte e decisioni in ambienti complessi e a formare laureati in grado di operare efficacemente in amministrazioni e organizzazioni pubbliche e private.
Per quanto concerne le modalità di svolgimento, il Corso di Laurea è caratterizzato dall'erogazione di attività formative a distanza (modalità online), con l'obiettivo di soddisfare le esigenze di coloro i quali non possono frequentare le lezioni a causa degli impegni lavorativi (c.d. studenti lavoratori).
Il corso di laurea triennale in Scienze motorie per lo sport e la salute (in fase di accreditamento) fornisce le conoscenze scientifiche e tecniche necessarie nei differenti ambiti delle attività motorie e sportive individuali e di gruppo, con particolare riferimento agli ambiti disciplinari tecnico-motorio e sportivo e di promozione di stili di vita attivi. In particolare vengono proposte discipline relative alla biologia, alla fisica, all'anatomia, fisiologia, farmacologia dello sport, pedagogia, psicologia, didattica e metodologia dell'attività motoria e sportiva. Il percorso formativo è svolto in collaborazione con docenti dalle elevate competenze, sia in ambito tecnico sportivo che in ambito educativo preventivo.
Il Corso di Laurea in Scienze Naturali, Geologiche ed Ambientali è strutturato per aiutarti ad accedere al mondo del lavoro o a studi di livello superiore. Esso offre una formazione culturale orientata a descrivere ed interpretare, con metodo scientifico, i fenomeni naturali per la gestione, la valorizzazione e la salvaguardia dell'ambiente nel complesso delle sue differenti componenti biotiche ed abiotiche. Il Corso di Laurea Interclasse in Scienze Naturali, Geologiche e Ambientali (L-32 – L-34) è articolato in tre anni e prevede insegnamenti di base, caratterizzanti e affini oltre ad insegnamenti a scelta dello studente. Il Corso ha nei suoi presupposti la formazione di una figura professionale che corrisponda alle direttive della Comunità Europea in tema di sostenibilità ambientale e transizione ecologica attraverso il raccordo trasversale tra discipline geologiche e naturalistiche, con opportunità imprenditoriali nei settori del ripristino della Natura e delle infrastrutture verdi e blu. L’obiettivo è perseguito attraverso l’erogazione di una didattica che rafforzi le competenze multidisciplinari in campo ambientale, fondata sulla conoscenza approfondita delle Scienze Geologiche e delle Scienze della Natura. Ogni insegnamento comprende lezioni e attività didattiche integrative (esercitazioni, seminari, attività di campo, visite tecniche ecc.). Le attività formative sono organizzate in semestri. Le discipline caratterizzanti, che riguardano le discipline dell’ordinamento L-32 e quelle dell’ordinamento L-34 oltre alle discipline di base sono distribuite nell'arco dei tre anni. Nell'anno conclusivo del corso sono previste attività formative a scelta libera che insieme alle attività di laboratorio e di campo e ad altre attività formative utili per l’ingresso nel mondo del lavoro assicurano un percorso di studio flessibile e personalizzato. È altresì previsto uno specifico spazio per la preparazione dell'elaborato finale e per il tirocinio da svolgere nei laboratori del DST o in alternativa presso enti/aziende/musei/parchi convenzionati.
Il Corso di Studio in Scienze Statistiche e Attuariali è istituito presso la sede universitaria di Benevento dal 1991. Rappresenta un’offerta formativa unica in Campania e nel sud dell’Italia. Percorsi di studio analoghi sono presenti solo nelle sedi universitarie di Roma “La Sapienza” e Trieste.
Il Corso si propone di formare laureati che possiedano un'adeguata conoscenza delle discipline matematico-statistiche e delle loro applicazioni in ambito economico-aziendale e assicurativo-finanziario, con il duplice obiettivo di favorire un rapido ed efficace inserimento lavorativo e di fornire una solida base per l’eventuale approfondimento degli studi nei livelli magistrali della formazione universitaria, e in particolare nel Corso di Laurea Magistrale in Scienze Statistiche e Attuariali attivo nel Dipartimento di Diritto, Economia, Management e Metodi Quantitativi dell’Università degli Studi del Sannio.
Le conoscenze sono acquisite mediante l'apprendimento e la verifica dei principi, dei metodi e dei modelli propri della statistica, delle scienze attuariali e finanziarie e delle ulteriori discipline caratterizzanti o affini e integrative e la loro applicazione per la soluzione di problemi inizialmente semplici e progressivamente più articolati e complessi. Per tutte le discipline è curata l'evoluzione storica delle idee fondanti, delle tecniche, e delle prassi operative. Per il conseguimento dei risultati attesi, le attività formative nei diversi ambiti disciplinari sono realizzate con forme e modalità specifiche e innovative.
Il Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza dell’Università del Sannio, di durata quinquennale, offre una solida preparazione in tutte le materie e le aree fondamentali del sapere giuridico, fornisce conoscenze storico-filosofiche ed economiche, favorisce la conoscenza e l’uso delle tecniche di argomentazione e di decisione, nonché lo sviluppo di capacità critico-analitiche, comunicative, applicative e di problem solving, essenziali per il giurista moderno, chiamato a operare in ambienti sempre più improntati alla multidisciplinarietà, all’internazionalizzazione, al multiculturalismo e al pluralismo.
Al contempo, attraverso insegnamenti caratterizzanti, affini-integrativi e a scelta dello studente, il piano di studi è arricchito da diverse aree di specializzazione, al fine di corrispondere alle esigenze del mercato del lavoro contemporaneo e, in particolare, alle richieste provenienti da enti, amministrazioni pubbliche, imprese, istituzioni culturali, studi legali e organi dell’informazione, operanti in ambito nazionale e transnazionale.
In questa prospettiva, il Corso di Studio in Giurisprudenza si presenta articolato in tre diversi curricula altamente specializzanti e professionalizzanti, ciascuno dotato di caratteristiche e finalità proprie.
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Il percorso denominato DIRITTO ED ECONOMIA, attivato sfruttando l’interdisciplinarietà del Dipartimento di Diritto, Economia, Management e Metodi Quantitativi dell’Università del Sannio (DEMM), è rivolto agli studenti interessati ad ampliare il ventaglio di opportunità lavorative del giurista, come esperto legale in enti, imprese e istituti di credito. Il percorso prevede la possibilità di maturare un elevato numero di crediti formativi universitari (CFU) in ambito disciplinare economico, aziendale e statistico-matematico, sì da consentire ai laureati in Giurisprudenza di iscriversi al secondo anno del Corso di Laurea Magistrale in Economia e Management del Dipartimento DEMM e di conseguire, con un solo anno aggiuntivo, una seconda laurea magistrale. In definitiva, accedendo al percorso formativo DIRITTO ED ECONOMIA, con un impegno di studio complessivo di sei anni (5+1), si può conseguire due titoli di laurea magistrale: in Giurisprudenza e in Economia e Management.
CLICCA QUI per maggiori dettagli sul percorso formativo e sulle modalità di riconoscimento CFU per l'iscrizione al Corso di Laurea Magistrale in Economia e Management dopo il conseguimento della laurea magistrale in Giurisprudenza.
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Il percorso denominato DIRITTO IN AZIONE, rivolto soprattutto agli studenti che intendono accedere alle classiche professioni legali e coniugare il “sapere” al “saper fare”, si caratterizza per l’estrema attenzione prestata alla dimensione applicativa del diritto, offrendo una solida preparazione giuridica e culturale di base, potenziata da attività formative di taglio pratico-esperienziale.
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Infine, il percorso denominato STUDI EUROPEI E INTERNAZIONALI valorizza ulteriormente l’insegnamento delle materie comparatistiche e internazionalistiche, nonché delle lingue e dei lessici giuridici stranieri.
Il Corso di Laurea Magistrale in Biologia, appartenente alla Classe di Laurea L-6 Biologia, ha una durata di due anni accademici. Possono accedere al Corso di Laurea Magistrale in Biologia tutti i laureati nella classe delle Lauree Triennali in Scienze Biologiche e (L-13) e Biotecnologie (L-2) e Classi di Lauree affini.
Il conseguimento del titolo di studio prevede l'acquisizione di 120 crediti formativi universitari (CFU).
Le attività previste dai CFU comprendono didattica frontale,attività laboratoriali assistite, attività individuale di stage o tirocinio in Laboratori anche esterni all' Ateneo del Sannio in Italia e all'estero allo scopo di redigere un lavoro originale di tesi sperimentale.
Il Corso di Laurea Magistrale in Biologia è organizzato in due diversi curricula: 1) Biosanitario e 2) Risorse alimentari e Nutrizione. Il curriculum Biosanitario ha tra gli obiettivi formativi la preparazione di laureati che, alla fine del loro percorso, siano capaci di associare un'approfondita cultura biologica di base ad una solida preparazione scientifica ed operativa nei settori della ricerca biosanitaria e della pratica diagnostica. Obiettivi di tale indirizzo sono l'acquisizione di un'appropriata conoscenza di discipline dell'ambito biosanitario, biomolecolare e di metodologie di analisi avanzate.
Il curriculum Risorse alimentari e Nutrizione ha l'obiettivo di formare una figura professionale autonoma che possiede conoscenze e competenze specifiche nell'ambito degli alimenti e dei nutrienti, ed è quindi capace di valutare la composizione, la qualità nutrizionale, l'efficacia funzionale, e l'idoneità degli alimenti per il consumo umano nonché gli aspetti associati all'alimentazione in eccesso o in difetto nelle popolazioni o in gruppi di popolazioni. Obiettivi di tale indirizzo sono anche l'acquisizione delle nuove tecnologie applicate all'alimentazione e nutrizione umana attraverso un approccio distinto ed integrato a quello sanitario.
Il laureato magistrale in Biologia potrà così rivestire ruoli di elevata responsabilità, da svolgere in autonomia, nel campo della ricerca biomedica di base ed applicata, della nutrizione umana, della gestione e controllo di processi analitici nell'ambito di strutture a vocazione molecolare-diagnostico e farmaceutico, della promozione e sviluppo biotecnologico e, infine, della divulgazione scientifica.
Il Corso di Studio in breve
Rappresentanti Studenti: Rocco Cimino
Gruppo di gestione AQ: CONCETTA AMBROSINO, MASSIMO MASTROIANNI, STEFANO MARIA PAGNOTTA, MARTINA PALUMMO, ROBERTA SPADACCINI, Tutor : Roberta SPADACCINI, Lorella Maria Teresa CANZONIERO, Stefano Maria PAGNOTTA, Pasquale VITO Concetta AMBROSINO, Maria MORENO .
Il Corso di Laurea Magistrale (CLM) in BIOTECNOLOGIE GENETICHE E MOLECOLARI nasce dalla ristrutturazione del CDLM in Scienze e Tecnologie Genetiche attivato nel 2013. Il CLM in Biotecnologie Genetiche e Molecolari rappresenta la sua naturale trasformazione conseguente alle prorompenti innovazioni del settore biotecnologico che hanno sempre di più evidenziato la necessità di acquisire conoscenze di tipo statistico e bioinformatico .Infatti, la principale peculiarità del CLM in Biotecnologie Genetiche e Molecolari è quella di offrire agli studenti un'intensiva formazione teorico-pratica relativa agli aspetti più innovativi delle biotecnologie genetiche e molecolari considerando non solo i progressi tecnologici nel campo dell'ingegneria genetica ma anche del forte sviluppo della bioinformatica e del contributo di quest'ultima allo sviluppo di nuovi strumenti per la gestione, l'interpretazione e la modellizzazione di una quantità sempre maggiore di dati biologici. Il corso di studio forma esperti in biotecnologia genetica e molecolare, capaci di utilizzare le informazioni oggi disponibili sul codice genetico, epigenetico e di struttura degli acidi nucleici e delle proteine con gli adeguati strumenti informatici e statistici in ambito biologico. Le attività didattiche forniscono la preparazione necessaria alla comprensione delle nuove tecnologie biochimiche e molecolari, quali quelle 'omiche', e gli strumenti di base della bioinformatica, entrambe conoscenze indispensabili per la formazione delle nuove figure professionali da impiegare nella moderna ricerca biologica traslazionale e di supporto nella medicina di precisione. Le modalità di erogazione comprendono lezioni in aula (circa 55 %), attività di laboratorio (circa 25%) e la tesi di laurea magistrale sperimentale (circa 20%).
Alcune delle attività pratiche richiedenti spazi laboratoristici attrezzati per la generazione di modelli animali e cellulari verranno svolte presso un centro di ricerca avanzato : l'Istituto di Ricerca Gaetano Salvatore - Biogem s.c.a r.l. in Ariano Irpino che impegna una superficie di 33.000 metri quadrati di cui circa 8.000 suddivisi tra laboratori di ricerca e strutture per la didattica ed i servizi. Ciò consentirà un'interazione diretta con i ricercatori Biogem che daranno un contributo diretto allo svolgimento delle attività pratiche introducendo gli studenti alle corrette prassi di laboratorio di biologia cellulare e molecolare con approccio teorico-pratico.
Alcune delle attività pratiche richiedenti spazi laboratoristici attrezzati per la generazione di modelli animali e cellulari verranno svolte presso un centro di ricerca avanzato : l'Istituto di Ricerca Gaetano Salvatore - Biogem s.c.a r.l. in Ariano Irpino che impegna una superficie di 33.000 metri quadrati di cui circa 8.000 suddivisi tra laboratori di ricerca e strutture per la didattica ed i servizi. Ciò consentirà un'interazione diretta con i ricercatori Biogem che daranno un contributo diretto allo svolgimento delle attività pratiche introducendo gli studenti alle corrette prassi di laboratorio di biologia cellulare e molecolare con approccio teorico-pratico.
L'adozione del numero programmato ha lo scopo di assicurare il rapporto più funzionale tra studenti e docenti/ ricercatori. Ciò è importante per garantire ad ogni studente attività di tutorato individuale, adeguati spazi ed attrezzature di laboratorio nonché la partecipazione a progetti di ricerca. Inoltre, nel percorso di studi gli studenti potranno partecipare ad attività e-learning ed a progetti Erasmus con Università di altri Paesi sempre nel campo delle biotecnologie .Il CLM insiste su un'area scientifica in cui il corpo docente conduce attività di ricerca di elevato livello internazionale ed ha una ottima performance produttiva, come mostrato dai valori dell'indicatore di Qualità della ricerca dei docenti per le lauree magistrali.
Il Corso di Laurea Magistrale in Economia e Management è istituito all’interno della Classe LM-77 (Scienze economico-aziendali) presso il Dipartimento di Diritto, Economia, Management e Metodi quantitativi (DEMM) dell’Università degli Studi del Sannio. Prevede due anni di studio e il titolo di laurea magistrale viene rilasciato con l’acquisizione di 120 CFU.
Il Corso di Laurea Magistrale in Economia e Management fornisce conoscenze avanzate per la formazione di laureate e laureati con ampie competenze manageriali e consulenziali negli ambiti dell’economia e della finanza, con capacità di operare con elevata professionalità nei diversi mercati e di assumere posizioni di elevata autonomia e responsabilità, sia alle dipendenze, sia in proprio, in ordine principalmente alla direzione, programmazione, gestione, valutazione e controllo dei sistemi aziendali privati e pubblici, utilizzando avanzati metodi di amministrazione, gestione e organizzazione, anche in ottica interdisciplinare. Le laureate e i laureati saranno in grado di interpretare i diversi processi di cambiamento, sempre più connotati dal ricorso all’innovazione anche tecnologica e digitale, nonché guardando ai principi di sostenibilità.
Il corso di laurea magistrale mira a fornire un bagaglio di conoscenze da spendere, con autonomia e indipendenza e con funzioni di elevata responsabilità, in aziende private e pubbliche, nell’ambito della professione autonoma e della consulenza, in intermediari, bancari e assicurativi, nelle amministrazioni pubbliche.
Il raggiungimento dell'obiettivo formativo è garantito da un progetto didattico unitario, articolato in due curricula, “Imprese, Mercati e Innovazione” e “Finanza e Mercati”. In entrambi i curricula la presenza delle diverse discipline è opportunamente distribuita in coerenza con le peculiarità formative prospettate e con le competenze professionali necessarie alle posizioni che i laureati dovranno svolgere in futuro, guardando ai profili della conoscenza dei mercati, ormai connotati da innovazione e sempre più improntati verso approcci attenti ai profili della sostenibilità. In particolare mentre il curriculum “Imprese, Mercati e Innovazione” è sviluppato nella prospettiva di uno sbocco nel mondo del lavoro orientato alla gestione di imprese e delle aziende e amministrazioni pubbliche, il curriculum “Finanza e Mercati” è sviluppato nella prospettiva di un mercato specifico qual è quello del settore finanziario.
Carattere qualificante il livello avanzato del Corso di Studio è la particolare attenzione alla natura interdisciplinare dei problemi e all'integrazione tra le conoscenze economico-aziendali e quelle puramente economiche, matematico-statistiche e giuridiche anche in riferimento ai temi dell’innovazione nelle sue diverse declinazioni.
Il percorso formativo è arricchito dallo studio approfondito e interattivo della lingua inglese e dalla realizzazione di tirocini che offrono la possibilità di ottenere una parte dei crediti formativi necessari per conseguire il titolo di studio.
La formazione teorica prevede modalità didattiche differenziate e il principale strumento didattico, la lezione frontale, è accompagnata da esercitazioni in aula e nei laboratori informatici e linguistici, project work, team work, testimonianze di esperti, visite aziendali, seminari, stage che sollecitino la partecipazione attiva e propositiva, la capacità di elaborazione autonoma e di comunicazione dei risultati del lavoro svolto.
Il Corso di Studi è elaborato con particolare attenzione alla possibilità di realizzare percorsi di Double Degree con Università straniere.
Il Corso di Laurea Magistrale in Electronics Engineering for Automation and Sensing è un corso di Laurea Magistrale Internazionale erogato interamente in lingua inglese, che si propone come naturale prosecuzione formativa per laureati triennali nelle discipline dell'ingegneria dell’informazione e industriale. Il corso di studi offre un percorso formativo equilibrato tra aspetti di carattere metodologico e aspetti più decisamente applicativi, in stretta sinergia con aspetti specialistici, caratteristici dei due curricula seguenti:
Entrambi i curricula presentano tre aree di apprendimento: Elettronica, Telecomunicazioni e Automazione, in stretta sinergia tra loro. Gli insegnamenti a carattere più metodologico sono collocati al primo anno del corso di studio mentre, quelli di carattere più applicativo, sono inseriti al secondo anno.
I contenuti formativi dei tre ambiti di riferimento e la loro specializzazione nei due domini applicativi (“Automation” e “Sensing Technologies”) mirano a formare figure professionali con un ampio spettro di conoscenze trasversali, ed allo stesso tempo, con competenze più specialistiche di quelle della semplice ingegneria elettronica. Gli argomenti trattati consentono agli studenti laureati di essere preparati a contesti occupazionali a livello regionale, nazionale e internazionale, con riferimento agli scenari industriali e di ricerca nei mercati di riferimento dei sistemi di automazione, dei sensori e dei sistemi di monitoraggio, come IoT (Internet of Things), IoE (Internet of Everything) e le rivoluzioni industriali del presente e del futuro.
Essendo i corsi erogati completamente in lingua inglese, gli studenti avranno l’opportunità di interagire all’interno di un ambiente internazionale e, ai laureati, di possedere lessici specialistici utili in ambienti lavorativi sia nazionali sia internazionali.
Il Corso di Laurea in Geotecnologie per le risorse, l'ambiente e i rischi (classe LM-74, Scienze e Tecnologie Geologiche) ha durata di due anni accademici.
Il percorso formativo comprende oltre all’insegnamento frontale, numerose esercitazioni, in campo ed in laboratorio che permetteranno allo studente di acquisire abilità di carattere tecnico-pratico, anche mediante l’utilizzo di geotecnologie, anche informatiche. Potranno essere svolte attività esterne, come tirocini formativi presso enti ed aziende, oppure saranno possibili soggiorni di studio presso altre università, europee ed extra-europee.
Il corso di Laurea Magistrale in Geotecnologie per le risorse, l'ambiente e i rischi fornisce una solida preparazione scientifica nelle discipline che riguardano le Geoscienze, con una capacità di acquisizione di dati, sia di terreno che di laboratorio, nonché una attitudine nell’interpretazione dei risultati e delle osservazioni geologiche. Il Corso di Laurea permette di acquisire abilità nella programmazione di interventi geologici applicativi e nella direzione e coordinamento di strutture tecnico-gestionali.
La laurea in Geotecnologie per le risorse, l'ambiente e i rischi permette l'iscrizione nella sezione A dell'Albo professionale dei Geologi previo superamento di un Esame di Stato.
Si potrà anche operare in enti pubblici e privati:
I laureati magistrali potranno accedere a Master universitari e a Dottorati di Ricerca presso sedi universitarie italiane e straniere. Si potrà accedere ai ruoli di docenza nelle scuole medie e superiori, inclusa quella universitaria, subordinati al conseguimento di ulteriori requisiti e/o al superamento di prove concorsuali secondo la normativa vigente.
Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Biomedica (Classe LM-21 Ingegneria Biomedica) è un corso inter-ateneo svolto congiuntamente tra l'Università degli Studi del Molise, l'Università degli Studi del Sannio e l'Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale.
Le attività di docenza saranno curate prevalentemente da professori di ruolo e ricercatori afferenti al Dipartimento di Medicina e Scienze della Salute 'Vincenzo Tiberio', presso l'Università degli Studi degli Studi del Molise, al Dipartimento di Ingegneria, presso l'Università degli Studi del Sannio, e al Dipartimento di Ingegneria Elettrica e dell'Informazione, presso l'Università di Cassino e del Lazio Meridionale.
Attraverso la messa in comune di docenti, competenze, laboratori e centri di ricerca dei tre Atenei, il Corso di Studio offre una visione multidisciplinare ed innovativa nel campo della biomedicina. Il Corso di Studio, fornendo una solida formazione sulle discipline della bioingegneria, e dell'ingegneria dell'informazione ed industriale applicate alle scienze della vita, si prefigge di formare ingegneri che abbiano un approccio interdisciplinare a tematiche dell'area medica e delle scienze della vita, elemento distintivo a livello nazionale nell'ambito delle Lauree Magistrali in Ingegneria Biomedica. Il Corso di Studio fornisce competenze inerenti: alle principali tecniche per la misura, il trattamento e l'elaborazione di segnali biomedici per la strumentazione medica; alle metodologie per l'analisi delle immagini mediche per la diagnosi e la terapia; all'ingegneria dei tessuti biologici, alla biomeccanica e alla meccanica cellulare e tessutale; alla scienza dei biomateriali; alla robotica per applicazioni mediche; ai principi fisico-elettromagnetici ed energetici per il trattamento terapeutico e la progettazione di dispositivi biomedicali.
L'Ingegnere Biomedico trova sbocchi occupazionali nelle industrie del settore biomedico, produttrici e fornitrici di sistemi, apparecchiature e materiali per diagnosi, cura e riabilitazione, aziende ospedaliere pubbliche e private, società di servizi per la gestione di apparecchiature ed impianti medicali e di telemedicina, laboratori di ricerca e specializzati, e nella libera professione.
Il Corso di laurea Magistrale Interateneo in Ingegneria Civile nasce nel 2009 dalla trasformazione del Corso di laurea Specialistica in Ingegneria Civile attivato nel 2006, sulla scorta di un progetto culturale in convenzione con l'Università di Napoli Federico II. Tale convenzione consente di allargare lo spettro delle competenze disponibili sulla didattica e di mettere a disposizione degli studenti anche le strutture di ricerca (laboratori) dell'Università di Napoli. A tal proposito, va osservato come gli obiettivi formativi del corso di laurea siano diversi da quelli delle lauree magistrali della stessa classe attivate presso l'Università di Napoli, rappresentando per entrambi gli atenei un completamento ed una complementarietà. Infatti, il corso di laurea attivato presso l'Università del Sannio è caratterizzato da un approfondimento a più ampio spettro nell'ambito delle tematiche proprie dell'ingegneria civile, mentre presso l'ateneo napoletano l'offerta didattica è più specifica in singoli settori (due magistrali differenti per Strutture e Geotecnica oppure per Sistemi Idraulici e Trasporti). Tale progetto culturale ha ottenuto un significativo riconoscimento dalle parti sociali intervistate e un'elevata percentuale di occupazione dei laureati magistrali, grazie alla formazione di figure professionali molto flessibili, in grado di sfruttare le opportunità di lavoro relative a tutte le tipologie di opere e servizi di ingegneria civile. Tale versatilità risulta particolarmente importante nei momenti di crisi del mercato del lavoro, nei quali, al contrario, la eccessiva specializzazione e settorializzazione possono rappresentare un ostacolo. La stessa considerazione si applica nella formazione di figure di coordinamento e dirigenziali (soprattutto negli enti territoriali e nelle imprese/aziende di piccole dimensioni), le quali richiedono un elevato profilo professionale ma, al contempo, sufficientemente ampio per gestire tutte le problematiche che si possono presentare. Trattandosi di una laurea magistrale, è stata comunque individuata una connotazione leggermente più marcata nell'ambito dell'ingegneria sismica, in considerazione delle ben note problematiche di rischio sismico presenti in Italia, sia per quanto riguarda le nuove costruzioni che per gli edifici e le strutture esistenti. Tale esigenza risulta particolarmente sentita nel territorio sannita, che risulta, come ben noto, ad elevato rischio sismico.
L'offerta formativa propone, al primo anno, l'approfondimenti degli strumenti metodologici-operativi della matematica, nonché delle competenze nel settore delle infrastrutture idrauliche, dei sistemi di trasporto e del governo delle trasformazioni urbane e territoriali. Ha inoltre inizio il percorso di specializzazione in ingegneria sismica con la dinamica delle strutture e le costruzioni in muratura; tale percorso verrà completato nel secondo anno con le costruzioni in cemento armato e in acciaio e la dinamica dei terreni. Infine, vengono forniti gli strumenti per affrontare gli aspetti progettuali e metodologici relativi agli impianti per l'edilizia, nell'ottica di un approccio energeticamente sostenibile nel settore delle costruzioni.
Il Corso di Laurea Magistrale Interateneo in Ingegneria Energetica nasce nel 2009 dalla trasformazione del Corso Laurea Specialistica di pari denominazione, attivato nel 2006. Il Corso è frutto di un progetto culturale che ha portato alla stipula di una convenzione tra l'Università del Sannio e l'Università Federico II di Napoli: nonostante infatti il corso sia basato a Benevento, la convenzione con l'Università Federico II consente di allargare lo spettro delle competenze disponibili per la didattica, e inoltre di mettere a disposizione degli studenti anche le strutture di ricerca (laboratori) dell'Università di Napoli.
Ciò premesso, l'impianto culturale del CdLMI presenta uno spettro ampio e bilanciato nelle tre aree principali di riferimento (chimica, elettrica e termomeccanica). Gli obiettivi formativi del corso mirano perciò a formare una figura di ingegnere operante in libera attività o presso enti pubblici e privati, con una preparazione completa nel settore, capace d'inserirsi in realtà operative molto differenziate per dimensioni e tipologie, caratterizzate da rapida evoluzione sia dal punto di vista tecnologico che da quello dell'organizzazione del lavoro.
Le attività formative relative alle discipline di base sono finalizzate ad integrare le conoscenze metodologico-operative della matematica e delle altre scienze di base, portandole ad un livello sufficiente ad affrontare problemi di modellazione ed analisi sperimentale dei complessi fenomeni fisici e chimici coinvolti nelle trasformazioni energetiche.
Le attività formative caratterizzanti ed affini forniscono le conoscenze metodologico-operative dell'ingegneria energetica e consentono di raggiungere un buon grado di approfondimento di alcune problematiche specifiche, tenendo conto anche delle tecnologie innovative e degli strumenti di analisi più aggiornati.
Al termine del corso di studi, il laureato magistrale in ingegneria energetica conoscerà in maniera approfondita gli aspetti teorico-scientifici sia della matematica e delle altre scienze di base, sia dell'ingegneria, con particolare riferimento a quelli dell'ingegneria energetica, nella quale è capace di identificare, formulare e risolvere anche in modo innovativo problemi complessi o che richiedono un approccio interdisciplinare. Egli sarà, inoltre, in grado di ideare, pianificare, progettare e gestire sistemi, processi e servizi complessi e/o innovativi, utilizzando metodi, tecniche e strumenti adeguati ed aggiornati, avendo nel contempo presenti le problematiche relative alla sicurezza ed al rispetto dell'ambiente e del territorio, aspetti della cultura d'impresa nonché dell'etica professionale.
Con riferimento alle competenze professionali, il percorso formativo mira ad un approfondimento delle conoscenze principalmente nel settore della progettazione, dell'analisi e del controllo di impianti energetici civili ed industriali. La preparazione in uscita prevede la conoscenza di almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, ed adeguate conoscenze informatiche che consentano al laureato di utilizzare gli strumenti attualmente disponibili e di seguire l'evoluzione delle tecnologie nel settore dell'informazione.
L'attività didattica comprende di norma 60 CFU/anno, per un totale di 120 crediti complessivi. Nel manifesto annuale degli studi è precisato il dettaglio di questa attività, che comprende lezioni, esercitazioni, attività di laboratorio e progettazione, seminari, tutorato, orientamento, tirocinio. La didattica è svolta facendo ampio ricorso ad attività di laboratorio relative alle diverse discipline. Agli studenti si richiede sovente di sviluppare degli elaborati in applicazione delle abilità conseguite, nonché di redigere le relative relazioni, incoraggiandoli a lavorare in gruppo.
Le prove di esame sono di norma individuali.
La prova finale consiste nella redazione e nella discussione pubblica, in presenza di una commissione appositamente nominata, di una tesi individualmente scritta, in cui sia stato sviluppato, sotto la guida di un docente relatore, un argomento caratterizzante il profilo culturale e/o professionale prescelto. La preparazione della tesi può richiedere lo svolgimento di attività di ricerca, di progettazione e di laboratorio. Lo studente deve dimostrare di aver conseguito una buona padronanza degli argomenti, di aver raggiunto la capacità di operare in modo autonomo, di saper comunicare efficacemente e sinteticamente i principali risultati ottenuti, e di saper sostenere un contraddittorio.
Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Informatica fornisce allo studente una formazione di livello avanzato e gli consente l'esercizio di attività di elevata qualificazione in ambiti specifici. Le applicazioni dell'informatica sono in costante crescita e diversificazione e si vanno caratterizzando sempre di più per una forte componente di ricerca e sviluppo industriale. All'ingegnere magistrale informatico è quindi richiesto uno specifico profilo culturale nell'ambito dei sistemi di elaborazione dell'informazione, con la capacità di usare conoscenze, metodologie e tecnologie consolidate e tradizionali e di riuscire ad affrontare e risolvere in modo ingegneristico problemi nuovi la cui soluzione passa attraverso attività di ricerca industriale per cui è necessario avere una profilo culturale ampliato da conoscenza di altri settori tipici dell'ingegneria dell'informazione.
Gli obiettivi formativi del corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Informatica sono orientati al conseguimento di una solida formazione di base, metodologica e tecnologica sui sistemi di elaborazione dell'informazione, che, pur aperta a successivi approfondimenti nei corsi di Dottorato di Ricerca e Master Universitari di secondo livello, consenta al laureato magistrale d'inserirsi in attività lavorative che richiedono la capacità di applicare in modo rigoroso il metodo scientifico ed un approccio interdisciplinare.
Il Corso di Studio prevede l'approfondimento delle discipline ingegneristiche ed il completamento delle conoscenze metodologiche e tecnologiche del settore informatico e dell'ingegneria dell'informazione. Al termine del corso di studio, il Laureato Magistrale in Ingegneria Informatica avrà acquisito notevoli capacità di sviluppo di sistemi avanzati e con contenuti innovativi nell'area strettamente informatica ma anche buone capacità progettuali per le restanti aree dell'ingegneria dell'informazione.
La Laurea Magistrale in Scienze della Natura si offre come ideale prosecuzione del percorso triennale della Classe di Laurea in Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e la Natura, completandone la formazione naturalistica. I laureati che intendano iscriversi alla Laurea Magistrale in Scienze della Natura possono avere la possibilità di scegliere tra due percorsi didattici: il Curriculum Scienze e Conservazione della Natura ed il Curriculum Didattica delle Scienze della Natura. Il Corso di Laurea ha l’obiettivo di formare laureati con una preparazione avanzata ed operativa nell’ambito delle Scienze della Natura, capaci di applicare tali conoscenze alla gestione e conservazione dell’ambiente naturale attese le esigenze del monitoraggio, protezione e ripristino sia dell'ambiente naturale propriamente detto sia di quello antropizzato, preparati alla comunicazione e divulgazione di queste conoscenze ad un pubblico diversificato. Gli obiettivi, in particolare dedicati alla conoscenza di metodi e tecniche sperimentali ed all’elaborazione dei dati, verranno raggiunti integrando le lezioni frontali con esercitazioni di laboratorio e sul campo. Il raggiungimento degli obiettivi formativi specifici sarà verificato tramite prove scritte e/o orali in itinere, l'elaborazione e la discussione della prova finale, nonché attraverso le attività svolte nell'ambito di tirocini e stage presso imprese, Enti pubblici o privati, Musei, Parchi Naturali, Scuole e ordini professionali convenzionati con l'Università. Il percorso formativo è organizzato sulla base di insegnamenti e laboratori integrati ad alto contenuto interdisciplinare in ambiti che spaziano dal biologico al geo-ambientale. I programmi d'insegnamento mirano pertanto a fornire conoscenze utili ad interpretare realtà complesse ed elaborare soluzioni originali, come richiesto ad un laureato magistrale. Lo studente può scegliere un piano di studio rivolto ad approfondire i temi di analisi e conservazione ambientale oppure della didattica delle scienze naturali. Nel primo caso, lo studente acquisirà un’approfondita conoscenza delle moderne tecniche di analisi e monitoraggio faunistico, floristico, geologico, geomorfologico e di telerilevamento. Nel secondo caso lo studente affronterà i fondamenti teorici e metodologici necessari ad operare in strutture dedicate all’educazione e divulgazione scientifica in un contesto contemporaneo, nonché le problematiche generali della divulgazione e della didattica scientifico naturalistica. Il percorso di studi si completa con gli insegnamenti a scelta dello studente e con lo svolgimento della tesi. Quest’ultima, attraverso una significativa esperienza di lavoro sperimentale di campo o di laboratorio, consente di acquisire sia gli strumenti culturali sia la capacità critica necessari per lavorare con ampia autonomia, anche in prospettiva di assumere responsabilità di progetti e strutture, sia pubbliche che private. La frequenza alle attività formative è raccomandata, anche se non è obbligatoria, per le attività convenzionali. È fortemente consigliata la frequenza ai laboratori ed alle escursioni; queste possono essere giornaliere ed inserite in attività di campo svolte presso Strutture di Ricerca e/o Parchi Naturali con i quali il Dipartimento ha rapporti di collaborazione didattica e scientifica. La preparazione è inoltre supportata ed integrata da adeguate conoscenze di lingua inglese. La preparazione fornita dal corso di studio fornisce gli elementi per l'inserimento immediato nel mondo del lavoro con mansioni esecutive. L'acquisizione da parte dello studente di una autonomia consapevole nell'attraversamento della carriera universitaria è facilitata dalle attività di tutoraggio, guida e sostegno fornita dal corpo docente in relazione ad aspetti quali la scelta del piano carriera, gli insegnamenti a scelta dello studente, il recupero di debiti formativi e le attività di tirocinio pratico. Tali attività di supporto sono svolte anche da remoto in modo da garantirne la completa fruizione anche da parte di studenti lavoratori, fuori sede e stranieri. Infine, l'Università degli Studi del Sannio, attraverso il settore orientamento e tutorato, accompagna il percorso universitario dei propri studenti attraverso una attività di accoglienza, di supporto organizzativo, di sostegno allo studio, e, quando necessario, di ri-orientamento sulla scelta effettuata al momento dell'iscrizione. L'obiettivo è di offrire assistenza all'approccio con i nuovi ritmi di studio e le nuove responsabilità, facilitando l'inserimento nell'ambiente universitario, suggerendo modalità organizzative per seguire proficuamente le lezioni. Tale assistenza viene fornita dai tutor che supportano gli studenti fornendo loro informazioni, fungendo da mediatori con il sistema-università. In un'ottica di tipo preventivo i tutor offrono inoltre, con progettualità mirate e monitorate, interventi di supporto personalizzato basati sull'ascolto attivo e peer-tutoring, che permettono allo studente di attenuare le preoccupazioni e di esprimersi sulle principali difficoltà riscontrate per affrontare al meglio il proprio percorso di studio.
Il Corso di Studio in Scienze Statistiche e Attuariali è istituito presso la sede universitaria di Benevento dal 1991. Rappresenta un’offerta formativa unica in Campania e nel sud dell’Italia. Percorsi di studio analoghi sono presenti solo nelle sedi universitarie di Roma “La Sapienza” e Trieste.
Il Corso di Laurea magistrale in Scienze Statistiche e Attuariali ha lo scopo di formare figure professionali altamente qualificate nel campo delle scienze attuariali e delle metodologie quantitative applicate nel novero delle problematiche assicurative, previdenziali e finanziarie.
I contenuti specifici del corso riguardano le tecniche assicurative, i modelli di teoria del rischio per la valutazione e il controllo della solvibilità (nel settore assicurativo, finanziario e previdenziale), la finanza aziendale, l'analisi dei prodotti e dei mercati finanziari, i modelli demografici per l’analisi della sopravvivenza, l’approfondimento delle tecniche statistiche e probabilistiche, della logica dell'economia dell'incertezza, oltre che gli strumenti tecnologici in esse impiegate. Il piano di formazione è finalizzato a fornire quadri di teoria, approfondimenti delle prassi operative nei contesti applicativi, cultura giuridica e dei regolamenti rilevanti per l'analisi dei mercati finanziari, assicurativi e previdenziali.
Lo studente magistrale acquisirà una padronanza e un'autonomia critica in un quadro ben definito di competenze, da esprimere in un settore vitale per la modernizzazione del Paese e con forti e continue richieste di elevata professionalità.
Il Corso di Laurea in Geologia per la sostenibilità ambientale (classe L-34, Scienze Geologiche) ha durata di tre anni accademici ed è costruito per aiutare lo studente ad accedere al mondo del lavoro o a studi di livello superiore.
In questo Corso di Laurea si realizza una completa integrazione tra le conoscenze teoriche e quelle pratiche, in laboratorio e sul campo. Ciò è testimoniato dai periodi che saranno trascorsi in escursioni guidate sul campo, ossia le campagne geologiche, durante le quali si avrà modo di confrontarsi direttamente con i diversi ambienti geologici ed i processi che li regolano. La campagna geologica è anche un’occasione per approfondire e mettere in pratica le conoscenze che si acquisiscono in aula.
Il Corso di Laurea fornisce conoscenze in matematica, fisica e chimica così che si potranno descrivere ed interpretare i fenomeni e i processi geologici in modo quantitativo. Con questo bagaglio si è pronti ad incontrare le discipline delle Scienze della Terra (geografia fisica e geomorfologia, mineralogia, paleontologia, geologia, petrografia, geochimica, cartografia geologica, geofisica, geologia applicata e idrogeologia) e si potranno approfondire le conoscenze in determinate materie mediante gli insegnamenti a scelta.
Potranno svolgersi attività esterne, come tirocini formativi presso enti ed aziende, oppure sono possibili soggiorni di studio presso altre università, europee ed extra-europee.
Sotto il profilo professionale, la preparazione di base dei laureati in Geologia per la sostenibilità ambientale consente di rispondere a richieste di impiego in vari settori pubblici e privati. La libera professione, inoltre, regolamentata dal DPR 328/2001, permette ai laureati triennali l'iscrizione, dopo il superamento di un esame di stato, a un apposito albo nazionale con la qualifica di "Geologo junior" (Categoria "Junior" o Sezione B dell'Albo professionale dei Geologi).
In generale, il Corso di Studio prepara alla professione di Geologo junior s.l. e relative professioni correlate.
Il Corso di Laurea Professionalizzante in Tecnologie Alimentari per le produzioni Dolciarie (TAD) nasce dalla collaborazione del Dipartimento di Scienze e Tecnologie (DST) con i dipartimenti dell’Università del Sannio di Economia (DEMM) e ingegneria (DING), in Convenzione con l’Università del Molise e in partnership con 16 aziende operanti nel settore. Il Corso di Laurea rilascia un «Titolo unico» firmato congiuntamente dalle autorità accademiche delle due istituzioni, l'Università degli Studi del Sannio e Università del Molise.
Il percorso formativo prepara laureati con buone conoscenze delle materie di base e con competenze nei principali settori delle scienze e tecnologie alimentari per le produzioni dolciarie.
Il progetto formativo è sviluppato mediante convenzioni con le seguenti imprese qualificate, ovvero loro associazioni, collegi, o ordini professionali:
Il Corso di Laurea Professionalizzante in Tecnologie Alimentari per le produzioni Dolciarie (TAD) nasce dalla collaborazione del Dipartimento di Scienze e Tecnologie (DST) con i dipartimenti dell’Università del Sannio di Economia (DEMM) e ingegneria (DING), in Convenzione con l’Università del Molise e in partnership con 16 aziende operanti nel settore. Il Corso di Laurea rilascia un «Titolo unico» firmato congiuntamente dalle autorità accademiche delle due istituzioni, l'Università degli Studi del Sannio e Università del Molise.
Il percorso formativo prepara laureati con buone conoscenze delle materie di base e con competenze nei principali settori delle scienze e tecnologie alimentari per le produzioni dolciarie.
Il progetto formativo è sviluppato mediante convenzioni con le seguenti imprese qualificate, ovvero loro associazioni, collegi, o ordini professionali: